Siamo nel 1437 e Montebuono, nella Sabina tiberina, è un feudo papale sotto il dominio della potente famiglia dei Savelli. A quell’anno risale lo statuto che viene qui pubblicato e studiato per la prima volta, il cui codice è oggi conservato nella biblioteca dalla Law School dell’Università di Yale.
Composto da quattro sezioni, rappresenta un vivo spaccato della società civile del tempo, con norme che regolano la vita quotidiana degli abitanti: ingiunzioni, punizioni, testamenti, attività agricole, obbligazioni religiose.
Introdotto dai saggi di Mario Ascheri, Tersilio Leggio e Sandro Notari, il volume presenta la riproduzione integrale a colori dello statuto e la sua edizione e trascrizione a cura di Alda Spotti.