Alcuni tra i maggiori storici contemporaneisti italiani riflettono su temi e problematiche che hanno accompagnato la costruzione dello Stato-nazione in Italia, cercando di mettere in luce gli aspetti politici, culturali, economici, sociali, istituzionali che hanno caratterizzato questo processo storico all’interno del più ampio contesto dell’Europa dell’Ottocento.
Si tratta ovviamente di partire da una rilettura della vicenda risorgimentale che tenga conto della complessità e della pluralità di istanze e dinamiche, a volte anche ambigue e contraddittorie, che hanno contribuito a connotare il paese all’indomani dell’Unità. Vengono dunque analizzati il passaggio dagli Stati dinastico-territoriali allo Stato-nazione, i legami tra Risorgimento e nuova realtà nazionale, il confine tra i concetti di razza e nazione, i rapporti con la Chiesa e la religione, quelli tra Nord e Sud, e tra centro e periferia, le tensioni e i conflitti, ma anche la cultura e i saperi messi in campo al servizio del nuovo Stato.
- Adriano Roccucci, Introduzione (p. 9-15)
- Giuliano Amato, Lezioni e domande per un anniversario (p. 17-22)
- Risorgimento, Stato, nazione
- Dennis Deletant, Nationalism as Unification. Some Considerations on the Role of the Historian as Nation-Builder (p. 25-37)
- Marco Meriggi, Il Risorgimento rivisitato: un bilancio (p. 39-57)
- Gian Luca Fruci, La nascita plebiscitaria della nazione (1797-1870) (p. 59-73)
- Paolo Macry, Miti del Risorgimento meridionale e morte dello Stato borbonico (p. 75-86)
- Maurizio Isabella, Il movimento risorgimentale in un contesto globale (p. 87-107
- Silvana Patriarca, Relazioni pericolose: «razza» e nazione nel Risorgimento (p. 109-119
- Aldo Accardo, Costruire la storia patria: il risveglio culturale sardo (p. 121-154)
- Culture e saperi
- Fulvio Cammarano, Tra parlamento ed esecutivo: la cultura di governo dopo l’Unità (p. 157-169)
- Aldo Sandulli, Stato, diritto e società nella giuspubblicistica italiana della seconda metà dell’Ottocento (p. 171-185)
- Carla Giovannini, Territorio e cultura igienista (p. 187-209)
- Tensioni e conflitti
- Maurizio Ridolfi, Rossi e neri: opposizione e integrazione nel consolidamento dello Stato liberale (p. 211-230)
- Francesco Traniello, Religione e nazione (p. 231-237)
- Agostino Giovagnoli, Separatismo e conciliatorismo. Cavour nel 1860-1861 (p. 239-249)
- Giuseppe Barone, Quando crolla lo Stato e non nasce la nazione. Il Mezzogiorno nel Risorgimento italiano (p. 251-270)
- Salvatore Lupo, L’economia del Mezzogiorno postunitario. Ancora su dualismo e sviluppo (p. 271-287)
- Raffaele Romanelli, E pluribus unum. Per un glossario (p. 289-312)
- Storiografia e dibattito pubblico
- Francesco Benigno, Il senso di una celebrazione (p. 315-322)
- Roberto Pertici, Storiografia e 150°. Qualche spunto per una discussione (p. 323-328)
- Adriano Roccucci, Per una storia geopolitica del Risorgimento (p. 329-341)
- Indice dei nomi (p. 343-352)