L’8 Dicembre del 2008 si è spento Giovanni D’Anna, professore di Letteratura Latina alla «Sapienza» di Roma e membro delle più prestigiose istituzioni culturali. Per onorare la memoria del Maestro, colleghi e amici, presso l’Accademia dell’Arcadia e l’Istituto Nazionale di Studi Romani, hanno promosso due giornate sul contributo fornito da D’Anna allo studio di poeti e prosatori latini. In un articolato panorama i relatori hanno fatto emergere alcuni percorsi tematici privilegiati, ai quali D’Anna ha nel tempo rivolto maggiormente le proprie cure, come testimoniato dalla sua ricchissima bibliografia allegata in appendice. In primo luogo il filone costituito dalle dichiarazioni programmatiche ed estetiche, dalle polemiche letterarie degli stessi scrittori latini; dopo il saggio giovanile su Le idee letterarie di Suetonio, D’Anna ha dedicato la sua attenzione ai poeti augustei: egli ha così potuto ricostruire l’avvincente dinamica che dalle istanze affermatesi col neoterismo conduce ai nuovi e più maturi ideali della classicità. A tali ricerche si affianca il filone relativo agli orientamenti programmatici della storiografia latina, nella quale D’Anna ha saputo illustrare la vocazione (emersa sin dagli inizi e culminata in Tacito) ad armonizzare quelli che nel mondo greco erano indirizzi contrapposti e fra loro polemici. Naturalmente altri poli tematici sono stati evidenziati: Cicerone, filosofo nonché critico e storico della letteratura; gli scrittori arcaici, quali ad esempio Pacuvio; l’Eneide, con le connesse problematiche di natura letteraria e archeologica concernenti le varie configurazioni del mito sulle origini di Roma.
Il volume si pone non solo come un bilancio sui risultati di una straordinaria vita di ricerca, ma anche come un prezioso punto di riferimento per nuovi traguardi.
Atti delle Giornate promosse dall’Accademia dell’Arcadia (Roma, 20 novembre 2009) e dall’Istituto Nazionale di Studi Romani (Roma, 7 dicembre 2010)