Pisa nel medioevo

Potenza sul mare e motore di cultura

Michael Mitterauer, John Morrissey
traduzione di Michele Sampaolo
Collana: La storia. Temi, 45
Pubblicazione: Marzo 2015
Wishlist Wishlist Wishlist
Edizione cartacea
pp. 300, 15x21 cm, bross.
ISBN: 9788883346323
€ 25,00 -5% € 23,75
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello € 23,75
Edizione digitale
PDF con Adobe DRM
ISBN: 9788867285280
€ 15,99
Acquista Acquista Acquista
ePUB con Adobe DRM
ISBN: 9788867285150
€ 15,99
Acquista Acquista Acquista

Non solo nelle guide turistiche d’Italia, ma anche nella ricerca storica l’attenzione riservata a Pisa va solitamente ben poco oltre la Torre pendente e quanto immediatamente la circonda. Un atteggiamento che in realtà “pende” quanto il famoso campanile: Pisa giocò in Italia un ruolo di primaria importanza ben prima di Firenze, e fra le repubbliche marinare italiane fu al livello di Venezia. Nel periodo del suo massimo splendore, durante il Medioevo di mezzo, Pisa – dal Levante alla Romania, dal Maghreb all’Egitto, dalla Sardegna all’Italia centro-settentrionale – fu il punto di riferimento di una vasta rete che collegava l’Occidente e l’Oriente.

Per queste ragioni due rinomati storici austriaci, Michael Mitterauer e John Morrissey, hanno analizzato le vicende di Pisa “potenza sul mare e motore di cultura” in un’ottica comparativa che della città ricostruisce il contesto economico, politico e religioso complessivo, spaziando dalla storia dell’Italia comunale all’economia, dalla storia dell’arte a quella della costituzione cittadina, dalla storia religiosa a quella dell’imposizione dei nomi.

Il risultato è un ritratto nuovo e affascinante di una “misconosciuta” città del Medioevo, in cui costruzione del duomo e guerre navali, riforma della Chiesa, attività di crociata e rapporti commerciali sono legati insieme. Una città i cui impulsi hanno influenzato in maniera duratura la storia europea: ed è guardando ad essa che questa storia può essere meglio compresa.

  • Prefazione
  • 1. L’ascesa di Pisa
    • 1. Pisa e Lucca in una nuova organizzazione del territorio (p. 11). 2. Nuove opportunità sul mare: città portuali in concorrenza (p. 69). 3. Coste e isole: i primi passi dell’espansione (p. 94).
  • 2. Rete commerciale e protocolonialismo
    • 1. Interessi comuni in Oriente: Levante e Romania (p. 109). 2. Vittoria del pragmatismo? Maghreb ed Egitto (p. 133). 3. Occa­sione perduta in Occidente? Baleari, penisola iberica e Francia meridionale (p. 146). 4. Testa di ponte, contado, colonia? La Sardegna (p. 163). 5. Settentrione e Mezzogiorno: Toscana, Italia meridionale e Sicilia (p. 180). 6. Traumatico XIII secolo? (p. 195).
  • 3. Piazza dei Miracoli
    • 1. Centri dei centri. La Piazza del Duomo a confronto (p. 205). 2. Romanitas Pisana? Punti di riferimento nello sviluppo artistico (p. 226). 3. Renovatio e innovatio. Pisa come centro culturale (p. 249).
  • Bibliografia
  • Indice dei nomi

Michael Mitterauer

Michael Mitterauer, già ordinario di Storia sociale all’Università di Vienna, in italiano ha pubblicato I giovani in Europa dal Medioevo a oggi (Laterza, 1991) e Antenati e santi. L’imposizione del nome nella storia europea (Einaudi, 2001).

John Morrissey

John Morrissey insegna Storia e Inglese. Tra le sue opere (con Peter Feldbauer e Gottfried Liedl) ricordiamo Mediterraner Kolonialismus. Expansion und Kulturaustausch im Mittelalter (Magnus 2005) e Venedig 800-1600: Die Serenissima als Weltmacht (Mandelbaum 2010).

Forse ti interessa anche