Valeria Andò insegna Lingua e civiltà greca presso l’Università di Palermo. Ha studiato la critica d’arte di Luciano di Samosata, di cui ha pubblicato l’edizione commentata del De luctu. Tra i suoi principali interessi l’analisi del femminile nella Grecia antica, ricostruibile sia attraverso la rappresentazione sociale, cui ha dedicato saggi sulla verginità, il matrimonio, la maternità, sia attraverso la costruzione medica del corpo femminile, cui è riconducibile l’edizione commentata di Natura della donna del Corpus hippocraticum. Altro campo di interesse è costituito dal pensiero filosofico, con saggi su Empedocle, Parmenide, Eraclito, nonché sulla specifica lettura di Hannah Arendt degli autori greci.