Vincenzo Vitiello insegna Teologia politica all’Università San Raffaele di Milano. Studioso di Kant e dell’idealismo classico tedesco, Hegel in particolare, e di Vico, Nietzsche, Husserl e Heidegger, in stretto rapporto con il pensiero greco (Platone, Aristotele e Plotino in particolare) e con la tradizione cristiana (Paolo, Agostino, Anselmo d’Aosta, Eckhart) ed il pensiero ebraico (Rosenzweig, Benjamin, Taubes, Jabès), ha concentrato la sua ricerca teorica nell’elaborazione del concetto di topos come orizzonte di senso non storico ma trascendentale dell’operare umano. Nel 2012 l’Universidad Nacional General San Martín di Buenos Aires gli ha conferito la laurea honoris causa in Filosofia. Tra le sue pubblicazioni recenti: L’ethos della topologia (2013); L’immagine infranta. Linguaggio e mondo da Vico a Pollock (2014); Europa. Topologia di un naufragio (2017); Per lumi sparsi. Narrazioni d’arte e di filosofia (2018). Dirige, insieme con Massimo Adinolfi, la rivista «Il Pensiero».