Ruben Andersson, antropologo, è professore associato al dipartimento di sviluppo internazionale dell’Università di Oxford. Ѐ stato ricercatore presso il dipartimento di antropologia dell’Università di Stoccolma e ricercatore alla London School of Economics and Political Science. Si occupa prevalentemente di migrazione, frontiere e sicurezza. La sua pubblicazione Illegality, Inc.: Clandestine migration and the business of bordering Europe (Berkeley 2014) dà un resoconto etnografico delle nuove realtà sociali generate dalla «lotta di Europa contro la migrazione clandestina». Il suo progetto recente, finanziato dall’Axa Research Fund, si occupa dei rischi e dei pericoli degli interventi internazionali, concentrandosi soprattutto sui conflitti nel Mali e nella regione sub-sahariana.
Ruben Andersson ist Anthropologe und Professor am Department of International Development der Universität Oxford. Er war bereits als Forscher an der anthropologischen Abteilung der Universität Stockholm und an der London School of Economics and Political Science tätig. Seine Forschungsschwerpunkte liegen vor allen Dingen auf den Themen Migration, Grenzen und Sicherheit. Seine Publikation Illegality, Inc.: Clandestine migration and the business of bordering Europe (Berkeley 2014) schildert die neuen sozialen Auswirkungen von “Europas Kampf gegen die illegale Migration”. Sein neueres, vom Axa Research Fund finanziertes Projekt beschäftigt sich mit den Risiken und Gefahren internationaler Interventionen, vor allem bezüglich der Konflikte in Mali und in den subsaharischen Gebieten.