Francesco Filippo Minetti

Francesco Filippo Minetti ha apprestato, in qualità di assistente volontario alla cattedra di Storia della Lingua italiana, nell’Università di Roma, l’edizione crìtica di Monte Andrea. Il Ministero italiano degli Esteri gli ha affidato la càttedra di Lingua e Letteratura Italiana, in qualità di visiting professor, presso l’Università del Cairo. D’Arco Silvio Avalle, con cui ha collaborato all’apprestamento del Corpus della Poesia italiana delle Orìgini, funzionale alle Concordanze, l’ha, però, chiamato a Torino, sdoppiando, con lui la cattedra di Filologia Romanza. Vinto l’immediatamente successivo concorso a quelle cattedre, ha insegnato presso il Magistero di Messina. Quindi, è passato a Pavia: Facoltà di Musicologia: cattedra di Storia della Poesia per mùsica nel Medioevo. Altri suoi lavori: La canzon-rosta di Finfo, in “Studi di Filologia italiana” XXXIII (1975); Il ‘lume proclive’ di fra’ Gasparino Borro, ibidem, XLIX (1991); L’ordo artificialis in Panuccio e Bacciarone, Biblioteca di Helikon 14; Qualche appunto su Vittorini traduttore, Torino 1979; Il canzoniere inedito del Domenichi mantovanizzatosi : British library, add. 16557, Pisa 2003. Ha, fra l’altro, pronto Il De Remediis di Petrarca ed il Remede di Machaut: una mera coincidenza? Sta Rileggendo la “Prosa” di Leopardi.

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