Emilia Koustova

Emilia Koustova è maître de conférence in Civilizzazione russa al Dipartimento di Studi Slavi dell’Université de Strasbourg, da lei diretto. È membro permanente del Groupe d’Études Orientales, Slaves et Néo-helléniques e membro associato del Centre d’études des mondes russe, caucasien et centre-européen (EHESS-CNRS) e del Centre d’études franco-russe di Mosca. I suoi principali interessi di ricerca vertono sui processi di costruzione di una «tradizione sovietica», attraverso i rituali pubblici, sulla repressione staliniana e l’integrazione dei deportati, inviati nei villaggi siberiani in occasione della sovietizzazione delle repubbliche baltiche e delle zone transfrontaliere dell’URSS, negli anni della guerra e nell’immediato dopoguerra. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Combattre, survivre, témoigner: expériences soviétiques de la Seconde guerre mondiale, sous la dir. de Emilia Koustova, Strasbourg, Presses universitaires de Strasbourg, 2020; con Alain Blum, Negotiating Lives, Redefining Repressive Policies: Managing the Legacies of Stalinist Deportations, in «Kritika. Explorations in Russian and Eurasian History», 19/2 (2018), pp. 535-571; Le spectacle de la Révolution. La culture visuelle des commémorations d’Octobre, sous la dir. de Jean-François Fayet, Valérie Gorin, Gianni Haver, Emilia Koustova, Lausanne, Antipodes, 2017. È di prossima uscita il suo volume dal titolo Déportés pour l’eternité. Survivre à l’exil stalinien, scritto con Alain Blum.

1 libri in elenco
  • Suppliche, petizioni, appelli, richieste di deroga in età contemporanea
    a cura di Enrica Asquer e Lucia Ceci
    2021, pp. 210
    € 25,00 -5% € 23,75