Tra Medioevo e Rinascimento, tra ombre e luci, Roma è una città piena di vita. I saggi qui raccolti da Ivana Ait e da Anna Esposito si propongono di evocare i diversi volti di una Roma inedita, letta attraverso le fonti coeve, le immagini del paesaggio urbano, le tracce “ordinarie” della vita degli abitanti della città, mostrando romani e forestieri, nobili e popolari, letterati e illetterati, laici, religiosi ed ecclesiastici, donne e uomini colti nei momenti di vita quotidiana, nello svolgimento di attività produttive e di servizi, nelle manifestazioni di pietà religiosa e di solidarietà sociale, nella festa e nel divertimento: una realtà poco nota e più sfuggente, ma piena di sorprese.
In copertina: Veduta di Roma (sec. XV). Musei Reali - Biblioteca Reale di Torino, Coll. Varia 102, c. 28r. Su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, Musei Reali - Biblioteca Reale di Torino.
Osti, ostesse, tavernieri e albergatori: luci ed ombre dell’attività ricettiva nella Roma del Quattrocento
Daniele Lombardi
Derrate alimentari, mercato cittadino e corporazioni di mestiere a Roma nel Quattrocento. Osservazioni in margine alle fonti statutarie
Angela Lanconelli
Agricoltura in città. Gli orti di Roma fra XIII e XV secolo
Alfio Cortonesi
I lavoratori dell’edilizia a Roma tra XV e XVI secolo
Manuel Vaquero Piñeiro
Scrittura, autografia e delega in casa Orsini
Luisa Miglio
La SS. Annunziata alla Minerva e l’assistenza dotale nella Roma del primo Cinquecento
Claudia d’Avossa
Gestire l’assistenza: l’ospedale di Santo Spirito e l’ospedale del SS. Salvatore a confronto
Andreas Rehberg
Fare festa con devozione (Roma, fine XV secolo)
Anna Esposito