Donne d’oltre frontiera

Storie di migrazione tra Lombardia e Grigioni nel secondo dopoguerra

Francesca Nussio
Collana: I libri di Viella, 361
Pubblicazione: Ottobre 2020
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Edizione cartacea
pp. 538 pp + 16 pp. ill., 15x21 cm, bross.
ISBN: 9788833133386
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ISBN: 9788833136158
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«Volevamo braccia, sono arrivati uomini», recita la celebre frase di Max Frisch sulla migrazione italiana in Svizzera del secondo dopoguerra. Soltanto da alcuni anni la ricerca storica sta mettendo in evidenza come, tra questi uomini, vi fossero anche molte donne. Finora sono stati considerati soprattutto i flussi diretti verso i centri urbani e industriali della Confederazione; in questo volume lo sguardo si posa invece sulla fascia di frontiera meridionale del Canton Grigioni: su un movimento da periferia a periferia tra regioni vicine e culturalmente simili, divise però da un confine di stato.

L’indagine si basa sulle testimonianze orali di diciannove donne originarie della provincia di Sondrio e di altre province lombarde che, da giovani nubili, si sono recate oltre confine come braccianti agricole, domestiche, lavandaie, cameriere, ecc. «O fare la serva laggiù o venire in Svizzera a lavorare», riassume una di loro. Attraverso la presentazione di singole testimonianze e un’analisi comparativa, il volume compone un vasto e articolato racconto corale che, in costante tensione tra singolare e plurale, insegue i nessi tra i ricordi individuali, verso una storia collettiva delle «donne d’oltre frontiera».

Questo volume è il risultato del progetto di ricerca “Donne d’oltre frontiera. Storie di im- migrazione femminile in Valposchiavo e Val Bregaglia nel secondo dopoguerra” promosso dall’Istituto per la ricerca sulla cultura grigione (Coira, Svizzera, www.kulturforschung.ch) il cui contributo ha reso possibile la presente pubblicazione.

  • Introduzione
    • «Una storia non raccontata»
    • Luoghi e tempi
    • Una cornice flessibile
    • Appunti bibliografici
    • Due vie di lettura
  • «Le racconto un po’ come sono venuta qui». Storie narrate alla prima persona femminile
    • Viaggi, contatti, interviste
    • Ricordare e affidare la propria storia, accogliere la storia altrui
    • Dall’orale allo scritto
    • Quando il soggetto è donna
  • I. Incontri, racconti, percorsi. Presentazione di singole testimonianze
    • Ma dove sarà poi questo benedetto Cavaione?
    • Ci hanno voluto davvero bene
    • Non te ne mando più neanche una!
    • Fai il tuo dovere e vedrai che andrai bene, però ricorda che il pane degli altri ha sette croste e pure un crostino in mezzo
    • Le cose son venute man mano… e come arrivavano le prendevo
    • Questa è stata tutta la vita che ho fatto
    • Si tornava la sera, magari stanchi morti, portato il letame tutto il giorno… e cantavamo
  • II. «Eravamo tutte così e si faceva». Analisi comparativa delle testimonianze
    • Le origini
    • Gli anni della seconda guerra mondiale
    • Formazione e prime esperienze di lavoro in Italia
    • Tradizione migratoria in famiglia e al paese
    • Partire: i motivi, la scelta, i tramiti
    • Partire e arrivare: i permessi, il passaggio del confine, il viaggio, il primo impatto
    • Partire e ripartire: percorsi mobili
    • Il lavoro salariato in Svizzera: ambiti e mansioni, considerazioni generali sulle condizioni d’impiego
    • Rapporti con datori e datrici di lavoro
    • Salari, rimesse e risparmi
    • Legami familiari tra partenze e ritorni, controllo e autonomia, nostalgia
    • Relazioni con l’altro sesso e scelte matrimoniali
    • Famiglia e lavoro dopo il matrimonio
    • Migranti in terra straniera?
    • Identità, appartenenze, integrazione
    • Donne che cambiano in un mondo che cambia
  • Riflessioni conclusive. Storie di donne, migrazione, confini e passaggi tra il “normale” e il “singolare”
    • Lo choc da “detipizzazione”
    • Sulle tracce di una storia condivisa
  • Fonti e bibliografia
  • Glossario

In copertina: Rina Nussio-Bertola sulla porta del ristorante Nussio a Brusio, anni Settanta (Archivio privato Fam. Nussio-Bertola, Brusio).

Francesca Nussio

Francesca Nussio ha studiato Storia e Scienze sociali all’Università di Losanna. Ha lavorato a numerosi progetti negli ambiti della ricerca storica, della divulgazione e della conservazione archivistica, occupandosi a più riprese di storia della migrazione. Vive nel Grigioni italiano.

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