Mercanti e navigatori cagliaritani, Antoni, Arnau, Julià e Nicolau Dessì portarono avanti i propri affari nelle principali città del Mediterraneo catalano-aragonese, collaborando con colleghi iberici e italiani. Partendo dalle loro vicende, il libro analizza la costruzione delle reti sociali, i problemi della navigazione, la gestione delle transazioni e traccia i profili di piccoli e medi uomini d’affari, la cui attività permise la connessione tra i mercati regionali e il commercio internazionale, favorendo iniziative imprenditoriali locali e lo sviluppo di distretti produttivi specializzati.
Lo studio si basa su una fonte nuova ed eccezionale, costituita da centinaia di lettere commerciali e carte familiari che, oltre a dimostrare le abilità scrittorie di artigiani, donne e operatori economici, consentono di gettare nuova luce su quel grande mare di mercanti che fu il Mediterraneo quattrocentesco.
- Introduzione
- 1. Fonti e produzione scritta nella Sardegna tardomedievale
- 1. Un quaixó ab les escriptures
- 2. Il carteggio privato e il carteggio commerciale comune
- 3. Il carteggio specializzato e i registri contabili
- 4. Per clarisia de tots: gli albarans
- 5. Le marche commerciali
- 6. Una società della scrittura
- 2. La società mercantile: uomini d’affari e reti commerciali
- 1. Mercanti e uomini d’affari: aspetti prosopografici
- 2. La famiglia Dessì
- 3. Mercanti sardi
- 4. Mercanti iberici
- 5. Mercanti italiani
- 6. Familiari e bon amichs: reti e circuiti mediterranei
- 3. Merci, trasporti e produzioni
- 1. Viaggi e trasporti: tra terra e mare
- 2. Conservazione e stoccaggio delle merci
- 3. Le merci
- 4. I prodotti alimentari
- 5. Materie prime e manufatti
- 6. Dalla terra al mercato: distretti produttivi e manifattura locale in Sardegna
- 4. Il circuito commerciale
- 1. La struttura commerciale
- 2. Dall’ordine alla vendita
- 3. Il finanziamento degli affari
- 4. Risoluzioni di conflitti e relazioni con la giustizia
- 5. Contabilità e rendicontazione degli affari
- Conclusione
- Appendici
- 1. Ciclo epistolare e tempo di viaggio
- 2. Alberi genealogici
- 3. Navigli e rotte
- 4. Merci
- Bibliografia
- Indice dei nomi di persona
- Indice dei nomi di luogo
In copertina: Filippo Calandri, Trattato di Aritmetica. Firenze, Biblioteca Riccardiana, Ricc. 2669, c. 104r (ultimo quarto del XV secolo).
Giuseppe Seche è assegnista di ricerca presso l’Università di Cagliari e docente a contratto di Storia medievale presso l’Università di Sassari. I suoi interessi di studio si focalizzano sulla storia culturale, economica e sociale del Mediterraneo tardomedievale. Tra le sue ultime pubblicazioni, Libro e società in Sardegna tra Medioevo e prima Età moderna (Firenze, Olschki, 2018).
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Evento online - 17 Dicembre ore 17:30
Università di Cagliari Dottorato di Ricerca di Storia, Beni culturali e Studi internazionali