La Chiesa nell’Occidente tardomedioevale è segnata da profonde contraddizioni. La satira del cattivo chierico diffusa dalle fonti letterarie da una parte, e la maestosa costruzione del diritto canonico nella cultura universitaria dall’altra, sono i due poli entro cui si gioca una immagine così ambivalente.
L’esercizio della giustizia dei vescovi, che questo volume mette per la prima volta a fuoco nell’ambito regionale toscano, si colloca proprio al cuore di queste contraddizioni, perché la documentazione giudiziaria consente di entrare nel vivo del governo delle Chiese locali.
L’analisi, che parte da una vasta ricognizione sulle fonti toscane e le loro peculiarità, valorizza questa forma singolare di giustizia, giungendo così ad affrontare alcuni dei punti nodali della storia sociale e delle sensibilità religiose del basso medioevo: la vita del clero, i rapporti tra i fedeli e i sacerdoti, il matrimonio, il credito e l’usura.
- Premessa
- 1. Le carte e la procedura
- 1. La procedura dal centro alla periferia
- 2. Il processo, teatro della fama
- 3. Il vescovo giudice
- 4. Uso delle carte e governo della diocesi
- 5. I registri vescovili
- 6. Il caso toscano: caratteri, varianti, originalità
- 2. Le istituzioni e le persone
- 1. Il vescovo
- 2. Il vescovo e i poteri cittadini
- 3. Il vicario
- 4. Il personale tecnico del tribunale
- 3. Il clero giudicato
- 1. Norme e pratiche
- 2. L’ambiguità della fonte processuale tra fama e inimicitia
- 3. Falsi chierici
- 4. Irregolarità, inadempienze, difetti formali
- 5. Il sesso
- 6. Il clero violento
- 4. Il clero e la comunità parrocchiale nello specchio della giustizia
- 1. Tra due crisi: insediamento ecclesiastico e comunità
- 2. Un problema trasversale: il reclutamento
- 3. La parrocchia, la chiesa, il clero
- 4. Le pietre della chiesa
- 5. I laici e la giustizia vescovile
- 1. Il credito e l’usura
- 2. Il matrimonio e il mondo femminile
- 3. La fede dei laici
- Conclusione
- Bibliografia
- Indice dei nomi
- Indice dei luoghi
In copertina: Maestro di Sant’Ivo (inizio XV secolo), Sant’Ivo amministra la giustizia. Firenze, Galleria dell’Accademia.
Lorenzo Tanzini è professore associato di Storia medievale all’Università di Cagliari. Recentemente ha pubblicato i volumi A consiglio. La vita politica nell’Italia dei comuni (Laterza.2014) e 1345. La bancarotta di Firenze (Salerno Editrice. 2018).
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Evento online - 3 Marzo ore 16:00
Università di Pisa - Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere