Negli ultimi anni si è assistito in Italia e in Europa a un crescendo di atti di antisemitismo, xenofobia e razzismo contro gli immigrati, spesso accompagnati dall’ostentazione di gesti e simboli del fascismo. Un forte legame sembra tenere assieme le numerose forme ed espressioni di un risorgente antisemitismo con la diffusione di pregiudizi razzisti e manifestazioni di ostilità verso gli stranieri.
I contributi di questo volume analizzano le culture, le legislazioni e le politiche antisemite sviluppate in Italia e in Europa fra le due guerre mondiali e offrono una riflessione di lungo periodo sul loro retaggio fino ai razzismi che attraversano oggi le nostre società.
- Annalisa Cegna, Filippo Focardi, Introduzione
- Michele Battini, Crisi della cittadinanza e persecuzione degli ebrei in Italia e in Europa (1919-1945)
- Valeria Galimi, L’antisemitismo in Francia e la lezione di Vichy: interpretazioni e dibattiti recenti
- Antonella Salomoni, Varianti nazionali della legislazione razziale nell’Europa centro-orientale e balcanica (1938-1941)
- Francesca Cavarocchi, Il ruolo dell’antisemitismo nelle relazioni italo-tedesche (1936-1943)
- Michele Sarfatti, Il fascismo alla costruzione di uno Stato nazional-razziale: cittadinanza, unioni bianchi-neri, leggi antiebraiche del 1938
- Elisabetta Ruffini, «L’elogio dell’impurezza»: l’impegno degli Istituti della Resistenza tra ricerca e divulgazione
- Fabio Dei, Razzismo, neorazzismo, antirazzismo: retoriche e politiche della diversità nell’Italia di oggi
- Indice dei nomi
In copertina: «La difesa della razza», I, 1 (5 agosto 1938).
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DIPARTIMENTO DI CIVILTÀ E FORME DEL SAPERE - UNIVERSITÀ DI PISA - 13 Maggio dalle 16:30 alle 18:30
NUOVE RICERCHE DI STORIA CONTEMPORANEA