Le ferite della Francia

Ossessioni identitarie, radicalismo islamico, rivolte sociali

Giorgia Alessi
Collana: La storia. Temi, 95
Pubblicazione: Dicembre 2021
Wishlist Wishlist Wishlist
Scheda in PDF Scheda in PDF Scheda in PDF
Edizione cartacea
pp. 176, 15x21 cm, bross.
ISBN: 9788833138077
€ 20,00 -5% € 19,00
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello € 19,00
Edizione digitale
PDF con Adobe DRM
ISBN: 9788833139487
€ 11,99
Acquista Acquista Acquista

Il tema del declino, del malessere, dell’infelicità della Francia ha ormai una lunga tradizione nel dibattito pubblico francese. Questo topos/profezia riproposto ossessivamente non può che stupire l’osservatore italiano, consapevole della migliore situazione – secondo gli indici di natalità, alfabetizzazione, debito pubblico – del vicino d’oltralpe. Chi sono i protagonisti di questa narrazione fortemente ideologica? Quale ruolo assume, al suo interno, l’uso della storia nazionale e la denuncia di un suo continuo “tradimento”?

Il volume vuole rispondere a questi interrogativi attraverso l’analisi dei passaggi cruciali e degli elementi nuovi che hanno attraversato la recente storia francese, dal movimento Nuit debout, alla questione del radicalismo islamico e del terrorismo, alla rottura rappresentata dall’esplosione della rabbia sociale alla quale il movimento dei Gilets jaunes ha dato voce nelle sue discese in campo del sabato, dall’autunno del 2018.

  • Premessa. Perché la Francia?
  • I. Miti identitari e narrazione storica
    • 1. La priorità di Sarkozy: rifondare l’identità nazionale
    • 2. Il declino immaginario e i suoi profeti
    • 3. Le ossessioni identitarie dei néo-réacs: Éric Zemmour
    • 4. Una questione inquietante: «Qui est Charlie?»
    • 5. Declino e tradimento del roman national
    • 6. Dimenticare il roman, scompigliare le identità: operazione Boucheron
  • II. L’infelicità della Francia: alla ricerca dei colpevoli
    • 1. La décomposition e le élites
    • 2. L’immigrazione: narrazioni contrapposte
    • 3. Un passe-partout per l’identificazione del nemico: l’islamo-gauchisme
    • 4. Rabbia decoloniale: gli Indigènes de la République
    • 5. Antisionismo/antisemitismo: l’inquietante assimilazione di Macron
    • 6. Nuit debout: il popolo delle piazze… e quello di Marine
  • III. Le sfide di Emmanuel Macron
    • 1. En Marche: la contro-narrazione di Macron
    • 2. Gilets jaunes: il ritorno della lotta di classe?
    • 3. Liberté, egalité, laicité: la versione di Macron
    • 4. Ottobre nero: la decapitazione di Samuel Paty
    • 5. Fedeli per contratto: la costruzione dell’Islam di Francia
  • Epilogo. L’identità, ancora!
  • Indice dei nomi

In copertina: JonOne, Liberty, Equality, Fraternity, 2015. Serigrafia su tela.

Giorgia Alessi

Giorgia Alessi ha insegnato Storia del diritto medievale e moderno e Storia della giustizia presso l’Università Federico II di Napoli. Al centro del suo itinerario di ricerca vi è il rapporto tra istituzioni giudiziarie, giustizia penale, disciplinamento in età moderna. A questi temi si è affiancata, in anni più recenti, la riflessione sui percorsi dell’individualismo, con particolare riferimento al controllo della sessualità e del matrimonio. Esiti di questa stagione Diritti di sangue. I nuovi orizzonti della ricerca della paternità e della maternità, in «Genesis», XVII/1 (2018); Famiglia, famiglie, identità italiana, in L’Italia come storia. Primato, decadenza, eccezione, a cura di F. Benigno e I. Mineo (Viella 2020). Tra le sue pubblicazioni ricordiamo inoltre Il processo penale. Profilo storico (Laterza 2001) e Il soggetto e l’ordine: percorsi dell’individualismo nell’Europa moderna (Giappichelli 2006).

e-mail: alessi@unina.it

Forse ti interessa anche