Il volume affronta in modo complessivo la biografia politica di Eleonora d’Aragona duchessa di Ferrara (1450-1493), figura cruciale, eppure sin qui di fatto trascurata, della rete politica dell’Italia del secondo Quattrocento: figlia del re Ferrante d’Aragona e nipote del Magnanimo; madre di Isabella d’Este e della più giovane Beatrice, sposa di Ludovico il Moro; sorella della regina d’Ungheria, Beatrice.
La duchessa, a cavallo fra Napoli e Ferrara, grazie a un’educazione umanistica di impronta regia e a una chiara consapevolezza delle sue responsabilità – in una parola della sua identità politica e dinastica – fu un tramite fondamentale in quei passaggi tipici della cultura politica quattrocentesca: come signora di Ferrara, come consorte, come madre, come figlia, vale a dire in tutti i ruoli che la sua posizione nel network dinastico aragonese ed estense le permetteva di esercitare. Ci troviamo di fronte ad un caso particolarmente significativo di power sharing nell’ambito dei principati italiani del Rinascimento.
- Prefazione di Isabella Lazzarini
- Introduzione
- 1. La formazione politica di Eleonora d’Aragona presso la corte aragonese di Napoli
- 1. «Leonora, foemina illustrissima omni virtutum genere» e la corte aragonese di Napoli
- 2. L’educazione di una principessa aragonese: paradigmi educativi
- 3. Il ruolo di Isabella di Chiaromonte nella formazione di Eleonora e lo strumento dell’esempio
- 4. Reti familiari e rapporti diplomatici tra dovere e affetto: Eleonora e gli ultimi anni presso la corte aragonese di Napoli
- 2. La trasformazione di Eleonora d’Aragona-d’Este nella politica matrimoniale aragonese
- 1. Eleonora nella politica matrimoniale aragonese
- 2. Il matrimonio tra Eleonora d’Aragona e Sforza Maria Sforza: «felice novella per lo reposso e tranquilità de tuta Italia»
- 3. L’incrinarsi del rapporto tra Napoli e Milano e la nuova alleanza con Ferrara
- 4. Lo scioglimento del matrimonio tra Eleonora d’Aragona e Sforza Maria Sforza
- 5. Il matrimonio tra Eleonora d’Aragona ed Ercole d’Este
- 3. Il potere della «Napulitanella»: Eleonora d’Aragona duchessa di Ferrara e l’esercizio del governo
- 1. Da principessa napoletana a duchessa di Ferrara: l’entrata trionfale in Ferrara
- 2. Il viaggio a Napoli di Eleonora d’Aragona tra consapevolezza e protagonismo politico
- 3. La Guerra di Ferrara (1482-1484) come banco di prova per la duchessa: esempio di gestione e manifestazione del potere
- 4. «Como madama reze Ferrara»: spazi di esercizio del potere
- 5. La politica matrimoniale estense e il ruolo di Eleonora nei matrimoni dei figli
- 4. Eleonora tra teorizzazioni politiche e logiche dinastiche
- 1. Il sangue incontra la virtù
- 2. «Leonor, mia molto et amata filla»: modelli politici, legami emozionali e autografia nella corrispondenza tra Ferrante ed Eleonora
- 3. «Ultra la reverencia de patrona»: Diomede Carafa, i Memoriali ed Eleonora d’Aragona
- Conclusioni
- Appendice
- Bibliografia
- Indice dei nomi
In copertina: Ritratto di Eleonora d’Aragona, da Del modo di regere e di regnare di Antonio Cornazzano (ca. 1478-1479). New York, The Morgan Library, MS M.731.
Valentina Prisco è dottore di ricerca in Storia medievale. Dal 2006 svolge attività didattica presso l’Università degli studi di Napoli Federico II. Attualmente è borsista post-PhD presso l’ Istituto Storico Italiano per il Medioevo di Roma.