Modernamente antichi

Modelli, identità, tradizione nella Lombardia del Tre e Quattrocento

A cura di Pier Nicola Pagliara e Serena Romano
Collana: Studi lombardi, 5
Pubblicazione: Novembre 2014
Wishlist Wishlist Wishlist
Edizione cartacea
pp. 304, ill. b/n e col. + 7 tav. col. f.t., 17x24 cm, bross.
ISBN: 9788867282159
€ 35,00 -5% € 33,25
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello € 33,25

Nove saggi, quasi due secoli di storia dal primo Trecento, e quindi dall’epoca viscontea, al primo Cinquecento, cioè alla fine dell’epoca e della cultura sforzesca, secondo il filo rosso del rapporto tra la cultura lombarda e l’Antico. Un Antico mai antiquariale, ma sempre rivissuto e rifunzionalizzato nel contesto delle scelte culturali e politiche di una Milano costantemente al centro della vita delle corti in Italia e in Europa.
Il volume contiene molte novità. Vari contributi si muovono attorno alla figura di Giovanni Visconti, arcivescovo di Milano e signore della città dal 1339 al 1354, alla sua committenza, al suo palazzo in Milano, e al ciclo pittorico che ne ornava la grande sala affacciata sul Duomo e che è stato riscoperto e arricchito di molte parti inedite. Frutto di metodi pionieristici e di ricerche sul campo sono gli apporti che rivoluzionano l’immagine della Milano viscontea, e le conoscenze sulla Vigevano di Luchino Visconti. Nella seconda parte del volume è invece di scena la scultura “pisanelliana” dei Da Carona tra Venezia, Milano e Genova, e poi, avanzando nel tempo, i problemi dell’architettura e della decorazione in Bramante, e dei palazzi “all’antica” di fine Quattrocento tra Milano e Venezia. Il volto di Milano tardo-medievale e rinascimentale, e il ruolo della corte viscontea e sforzesca nel quadro della società cortese in Italia del nord, risultano considerevolmente arricchiti e mutati.

  • Pier Nicola Pagliara e Serena Romano, Introduzione (p. 7)
  • Edoardo Rossetti, In «contrata de Vicecomitibus». Il problema dei palazzi viscontei nel Trecento tra esercizio del potere e occupazione dello spazio urbano (p. 11)
  • Alberto Cadili, Giovanni Visconti committente: un quadro documentario (p. 45)
  • Pier Nicola Pagliara, Buon Governo, magnificenza e presenza dell’Antico. I palazzi di Giovanni e di Bernabò a Milano (p. 73)
  • Serena Romano, La grande sala dipinta di Giovanni Visconti. Novità e riflessioni sul palazzo arcivescovile di Milano (p. 119)
  • Chiara Marcon, Mariarosa Lanfranchi, Francesca Piqué, Le decorazioni trecentesche nel salone del palazzo arcivescovile di Milano: prime osservazioni sulla tecnica esecutiva (p. 167)
  • Luisa Giordano, Considerazioni sull’architettura civile viscontea: le origini del castello di Vigevano (p. 173)
  • Aldo Galli, Il monumento Borromeo già in San Francesco Grande a Milano nel corpo della scultura lombarda (p. 193)
  • Matteo Ceriana, Rubriche per la prima carriera artistica di Bramante (p. 217)
  • Roberta Martinis, Il palazzo di Eliseo Raimondi a Cremona: abitare all’antica tra Milano e Venezia alla fine del Quattrocento (p. 257)
  • Indice dei nomi (p. 287)
  • Crediti fotografici (p. 301)
Forse ti interessa anche