Working closely with academics worldwide, in hopes of facilitating cultural exchange and widening the
circulation of historical and other humanistic research, Viella will now offer in English both original works and
translations of existing studies.
Nadia Cannata, Maddalena Signorini, Due parole di introduzione
ANNOTARE
Emma Condello, Tracce di poesia duecentesca in volgare: una canzone morale inedita dal codice Vati- cano latino 12986
Luisa Miglio, Elisa Pallottini, Un progetto ereditato: la scrittura e l’arte. Autografi d’artisti tra Medioevo e Rinascimento
Maddalena Signorini, «Per ridarmi al presente». Fabrizio De André annota i suoi libri
COPIARE
Maurizio Sonnino, Corruzioni antiche e moderne di testi letterari frammentari: Eupoli Maricante fr. 212 K.-A. nel codice Marciano di Esichio
Roberto Antonelli, Il Vat. lat. 3793 e il suo copista. Studiare i descripti: prime riflessioni
Marco Cursi, Copiare alle Stinche: due nuovi codici di Giovanni Ardinghelli
CORRISPONDERE
Michela Cecconi, Ilaria Iacona, «Sappiate che questa lettera la ho facta scrivere io a parola ad parola». Lingua e scritture in lettere di donne da un archivio romano del primo Cinquecento
Arianna Punzi, «Non ebbi la ventura di essere suo discepolo». Lettere di Luigi Schiaparelli a Ernesto Monaci
ESPORRE
Peter Kruschwitz, Reading and Writing in Pompeii: an Outline of the Local Discourse
Nadia Cannata, Le parole sono pietre. Lingua communis e lingua literata in alcune epigrafi romane (secc. IV-VI)
Luna Cacchioli, Alessandra Tiburzi, Lingua e forme dell’epigrafia in volgare (secc. IX-XV)
1. Scrivere il volgare: su pietra, sui muri 2. Esporre perché: tipologie e funzioni
Antonino Nastasi, Forme e formule dell’epigrafia classica nelle iscrizioni postunitarie di Roma: il caso di ponte Sublicio
LEGGERE
Lorenzo Mainini, In unum corpus. Libri, sillogi testuali e culture duecentesche
Corrado Bologna, «...Li avevano visti parlare da soli dentro certi panni bianchi, come una persona parla con un’altra...»