Dopo i due volumi su Sutri cristiana e Sutri nel Medioevo, architetti, archeologi, storici, storici dell’arte e dell’architettura convogliano in questo volume le proprie attenzioni per dare risalto alle dinamiche della cittadina laziale e del suo territorio nella prima età moderna. Infatti, se all’inizio del Cinquecento l’impianto urbano di Sutri appare ancora quello della civitas medievale con le sue numerose chiese, di lì a poco il cardinal Giovanni Morone promuoverà un consolidamento delle mura, i vescovi Michele Ghislieri e Orazio Morone faranno eseguire lavori di sistemazione della cattedrale e del palazzo vescovile, la famiglia Altoviti si insedierà nel palazzo fatto costruire sulla Platea Fori e sul colle opposto alla città. Sutri si mostra dunque in via di trasformazione, attraverso la metamorfosi delle particelle a schiera in palazzi signorili e grazie a cospicui interventi sui punti nevralgici e monumentali. Preziosa testimonianza in merito è il catasto del 1606 che ne fotografa il tessuto urbano, le emergenze architettoniche e la società. Gettando lo sguardo oltre le mura, le numerose contrade del territorio danno conto di un paesaggio lavorato, grazie a una colonizzazione ininterrotta che ha coniato toponimi dalle origini più varie. Seminativi, pascoli, vigneti e le “Macchie della Comunità”, insieme ai mulini e alle ferriere, ne costituivano le preziose risorse.
- Daniela Esposito, Susanna Passigli, Premessa
- I. I catasti di Sutri (XVI-XVII secolo): civitas e tenimentum
- Manuel Vaquero Piñeiro, I catasti di Sutri: 1606 e 1664. Struttura della proprietà
- Daniela Esposito, Il centro urbano nella documentazione catastale del XVII secolo
- Susanna Passigli, Il tenimentum Sutrii nei secoli XVI e XVII. Organizzazione del territorio e paesaggio agrario
- II. Edilizia, arte e strutture produttive nell’abitato e nel territorio
- Mario Bevilacqua, Un panorama sull’architettura sutrina fra il Cinque e il Settecento
- Corrado Bozzoni, Giovanni Carbonara, La cattedrale di Sutri (XI-XVIII secolo)
- Daniela Gallavotti Cavallero, La pittura a Sutri nel Cinque e Seicento
- Renzo Chiovelli, Trasformazioni e restauri dell’episcopio medievale di Sutri dal Rinascimento al Novecento
- Guglielmo Villa, «Super munitione dicte civitatis». L’aggiornamento delle fortificazioni di Sutri nella prima età moderna (secc. XV-XVII)
- Tommaso Valeri, Porta Furia e la parte sud-orientale dell’abitato
- Sabina Carbonara Pompei, Porta Romana: costruzione e vicende storiche (XVII-XVIII secolo)
- Valentina Battisti, Il monastero della Santissima Concezione Immacolata di Maria a Sutri
- Paola Falla, Il sistema dei mulini nel territorio
- Silvia Molinari, Carola Novara, Livia Porro, Giampiero Rellini Lerz, Alessandro Scialdone, Pietro Zampetti, Santa Fortunata e il culto della fertilità: da chiesa rupestre a fonte sacra
- III. Assetti sociali
- Daniele De Marchis, Il panorama ecclesiastico e religioso a Sutri nella prima metà del XVI secolo
- Susanna Passigli, Gli Anguillara nella Sutri del XVI secolo
- Fonti e studi
- Figure
- Tavole
- Indice dei nomi di persona e di luogo
Il volume è stato realizzato grazie al contributo della Regione Lazio
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Sutri - 11 Gennaio ore 15:30
Sala conferenze Palazzo Vescovile