Centinaia di istituzioni pubbliche e private, centrali e locali, operano in Italia nel campo della ricerca storica e della sua diffusione. Questo patrimonio di saperi e di tradizioni intellettuali ha pochi confronti a livello internazionale. Le trasformazioni sociali e culturali recenti impongono una riflessione ampia sul presente e sul futuro di questa realtà complessa e fragile, dalla quale dipendono le ragioni di una comunità civile.
- Andrea Giardina, Prefazione
- Maria Antonietta Visceglia, Introduzione
- I. Istituzioni e strutture per la formazione alla ricerca storica
- Gian Maria Varanini, Le reti delle storie patrie: Deputazioni e Società storiche tra disciplinamento e ritorno all’autonomia
- Massimo Miglio, Gli Istituti storici nazionali
- Riccardo Pozzo, La ricerca storica al CNR
- Maria Malatesta, I dottorati in discipline storiche: problemi e prospettive
- Andrea Graziosi, La valutazione come riforma? L’esperienza dell’ANVUR e le scienze umane, giuridiche e sociali
- Marina Giannetto, Fonti e strumenti per la ricerca. Gli archivi sul “confine” fra tradizione analogica e realtà digitale
- II. Tra istituzioni e domanda sociale di storia
- Isabelle Chabot, Agostino Giovagnoli, Marcello Verga, Giuseppe Petralia, Le nuove associazioni degli storici e la promozione della ricerca
- Walter Barberis, Ugo Berti Arnoaldi, Giuseppe Laterza, Cecilia Palombelli, Editoria e storia
- Tommaso Detti, Lo storico come figura sociale
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Salone del libro di Torino - 10 Maggio ore 19:00
Sala Argento