Dalla metà degli anni Venti il regime fascista avviò il più grande esperimento di pedagogia politica di massa mai tentato nella storia italiana: forgiare una collettività organizzata di cittadini-sudditi, imbevuti sin dalla più tenera età di un’ideologia fascista nazionalpatriottica e militarista. Questo progetto, totalitario nelle intenzioni e propagato attraverso il termine di «uomo nuovo», divenne una forza trainante del regime, e diede occasione a gruppi di volonterosi esperti ed educatori di trovare una nuova collocazione sociale e opportunità di far carriera all’interno del regime, lavorando «incontro al Duce».
Il volume analizza l’operato del regime e dei suoi esperti per realizzare l’ambizioso programma, concentrandosi su alcuni campi particolarmente significativi (partito unico di massa, scuola e organizzazioni giovanili, medicina, sport, arte futurista, politica demografica e assistenziale, propaganda, sfruttamento delle colonie, razzismo), presentando ideologia e politica legate alla formazione dell’uomo nuovo fascista nelle sue varie declinazioni, senza dimenticare il loro concorrente totalitario, la Chiesa cattolica.
- Abbreviazioni
- Lutz Klinkhammer, Patrick Bernhard, L’«uomo nuovo» del fascismo. Tra progetto e azione
- Loreto Di Nucci, Il fascismo e il problema storico della costruzione dell’‘uomo nuovo’
- Alessandra Parodi, «Generazioni di laboratorio»? Tentativi di costruzione dell’uomo nuovo come ʻuomo sanoʼ nel regime fascista
- Monica Cioli, Il mito della macchina nella costruzione dell’«uomo nuovo» fascista
- Fulvio De Giorgi, Il cattolicesimo italiano: un concorrente totalitario
- Luca La Rovere, La formazione della gioventù in regime fascista. La scuola e le organizzazioni giovanili
- Michela Minesso, Costruzione dell’«uomo nuovo» e Stato sociale. L’ONMI negli anni del fascismo
- Patrizia Dogliani, Educazione fisica, sport nella costruzione dell’«uomo nuovo»
- Claudia Mantovani, «Bonifica umana» e prevenzione. Due proposte di «medicina politica» durante il regime
- Roberto Maiocchi, Gli scienziati italiani e la guerra d’Etiopia
- Mariuccia Salvati, Teoria e uso della propaganda nella guerra fascista. Il caso di Camillo Pellizzi
- Giovanni Cerro, Il fascismo e la stirpe mediterranea. La ricezione dell’antropologia fisica di Giuseppe Sergi tra il 1938 e il 1942
- Patrick Bernhard, Creare un ceto agricolo ʻsanoʼ. Razza, suolo e politiche agricole e di insediamento nell’«Asse» fascista
- Indici dei nomi di persona