Tecniche e spazi della guerra medievale

Aldo A. Settia
Collana: I libri di Viella, 58
Pubblicazione: Ottobre 2006
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Edizione cartacea
pp. 336, 14x21 cm, bross.
ISBN: 9788883341915
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ISBN: 9788883345616
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Gran parte delle fonti medievali parlano di guerra: un fenomeno che ha permeato in maniera permanente l’intera epoca.

E di guerra, e di tutti i suoi dettagli e significati, si occupa qui l’autore: delle tecniche belliche e dei luoghi degli scontri, delle armi usate e delle tattiche e strategie messe in campo, dei “tempi” delle battaglie e della natura degli eserciti, delle città in rivolta e delle crociate oltremare.

Perché occuparsi del medioevo militare, «sine ira et studio», significa non solo voler capire tecnicamente, senza esaltazioni né moralismi, come e a che prezzo gli uomini erano disposti uccidersi vicendevolmente, ma anche spiegare le ragioni politiche, economiche, sociali e ideologiche che hanno spinto così spesso l’umanità a farlo, dedicando a tale attività il meglio della sua intelligenza e delle sue risorse.

  • Medioevo e guerra fredda
  • Parte prima: Italia e Occidente
    • Premessa.
    • 1. Tra due imperi
      • 1.1. Radici tecnologiche. 1.2. La fortezza e il cavaliere. 1.3. Lo spazio della guerra nell’alto medioevo.
    • 2. La crociata e l’oltremare.
      • 2.1. L’Europeo aggressore. 2.2 I Lombardi in Oriente: Dio non lo voleva. 2.3. La guerra mediterranea.
  • Parte seconda: Le città italiane
    • Premessa
    • 1. Guerre in città e città in guerra
      • 1.1. Scontri urbani: i luoghi e i modi. 1.2. Lo spionaggio militare senese. 1.3. Le stagioni, le distanze, gli astri.
    • 2. Tecniche e tattiche nell’età di Federico II
      • 2.1 Pavia e l’imperatore. 2.2. Le mannaie del popolo.
  • Opere citate
    Indice dei nomi

Aldo A. Settia

Aldo A. Settia, nato ad Albugnano (Asti), frazione Collina Magra, dopo aver militato per un certo numero di anni nell’esercito italiano, è stato prima professore di Storia degli insediamenti tardo antichi e medievali a Torino e poi di Storia medievale a Pavia interessandosi, in specie, del popolamento rurale, dell’organizzazione territoriale civile ed ecclesiastica, di castelli e di tecniche belliche medievali. Ai volumi pubblicati su tali argomenti (tre dei quali per i tipi di “Viella”) ha aggiunto Bici e baci. Storie d’amore e di pedale, uscito da Marsilio a Venezia nel 1997.

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