Origini romanze

Lingue, testi antichi, letterature

Stefano Asperti
Collana: I libri di Viella, 60
Pubblicazione: Ottobre 2006
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Edizione cartacea
pp. 304, 15x21 cm, bross. (2ª rist. 2009)
ISBN: 9788883342219
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ISBN: 9788833135175
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Nel corso dell’Alto Medioevo giunge a compimento l’evoluzione linguistica che porta dal latino al sistema delle parlate romanze: si dissolve una primitiva unità linguistica e culturale e nel corso del tempo si riorganizzano nuove unità linguistiche, dai caratteri più o meno coesi. Parallelamente si vengono formando nuove tradizioni letterarie, legate alle espressioni linguistiche neolatine. Queste nuove lingue e letterature costituiscono, congiuntamente, il nucleo originario essenziale delle attuali lingue e letterature nazionali romanze dell’Europa occidentale: portoghese, spagnolo, francese, italiano, con l’aggiunta non trascurabile almeno del catalano.

Il volume intende seguire questo insieme di processi di sviluppo e formazione sino alle soglie del XII secolo, che vede l’affermazione cosciente delle nuove forme letterarie romanze (l’epica, la lirica cortese, il romanzo cavalleresco) e il consolidamento della posizione dei volgari come strumenti artistici e intellettuali.

  • 1 Il campo d’indagine
    • 1.1 Problemi specifici: oggetti e ricostruzione storica
      1.2 Prospettive e punti di vista
      1.3 Nodi problematici: definizioni
      • 1.3.1. Diasistema. 1.3.2. Testo. 1.3.3. Documento/monumento. 1.3.4. Orale / scritto. 1.3.5. Letteratura / letterarietà. 1.3.6. Latino / volgare. 1.3.7. Autore, autorità, tradizione. 1.3.8. Lo statuto e la presentazione dei testi.
  • 2 Le Origini romanze
    • 2.1 Lingue e letterature; latino e volgari
      2.2 Letterature romanze: una scelta necessaria?
      2.3 Letterature e culture: eredità classiche e novità medievali, ‘colto’ e ‘popolare’
  • 3 Tarda Antichità e Alto Medioevo
    • 3.1 Il quadro storico di riferimento: crisi e collasso dell’Impero, ricomposizione di nuovi assetti
      3.2 Fra Tarda Antichità e Medioevo: fattori di continuità, fattori di cambiamento
      3.3 La dimensione linguistica nell’eredità culturale latina classica e cristiana
      3.4 Letteratura
  • 4 Le lingue romanze: cronologia, ipotesi e modelli
    • 4.1 Quattro modelli ipotetici
      4.2 La Rinascita Carolingia e l’apparizione delle lingue romanze
      4.3 Il Concilio di Tours
  • 5 Tipologia dei primi documenti delle lingue romanze
    • 5.1 Documenti latini ‘bassi’
      5.2 Testi vicini all’espressione volgare
      5.3 Antichi testi romanzi
  • 6 Antichi testi romanzi
    • 6.1 Glosse e glossari
      • 6.1.1 Il Glossario di Reichenau. 6.1.2 Le Glosse Silensi. 6.1.3 Le Glosse Emilianensi.
    • 6.2 Testi romanzi antichissimi.
      • 6.2.1 Dall’Italia. 6.2.2 Dalla Penisola Iberica: la “Notícia de kesos” castigliana. 6.2.3 Dalla Penisola iberica: la “Notícia de fiadores” portoghese. 6.2.4 Dai Grigioni.
    • 6.3 I Giuramenti di Strasburgo
      6.4 Il più antico testo letterario-francese: la Sequenza o Cantilena di Santa Eulalia 6.5 Bilancio
  • 7 Le origini delle letterature romanze
    • 7.1 Tempi, fasi, tipologie testuali
      7.2 Letteratura latina medievale e nascita delle tradizioni volgari
      7.3 Testi mediolatini come tracce possibili di tradizioni volgari
      7.4 Testimonianze iconografiche
      7.5 Ipotesi a confronto sul tema delle Origini delle letterature romanze
  • 8 I più antichi testi letterari romanzi
    • 8.1 Catalogo dei testi letterari romanzi anteriori al XII secolo
      • A. In lingua d’oïl. B. Il lingua d’oc. C. In francoprovenzale. D. In mozarabo.
    • 8.2 Precisazioni metriche
      8.3 Analisi del corpus testuale conservato
      • 8.3.1 Dimensione dei testi. 8.3.2 Connotati culturali di origine: tradizioni monastiche. 8.3.3 Tradizione manoscritta. 8.3.4 Geografia culturale della tradizione. 8.3.5 Tipologie di manoscritti. 8.3.6 Preistoria: pratiche liturgiche. 8.3.7 Forme metriche. 8.3.8 Tipologie metriche e testuali. 8.3.9 Geografia e storia delle letteratura: Nord e Sud in area gallo-romanza. 8.3.10 Assenza del ‘centro’ e predominanza della ‘periferia’ in area oitanica 8.3.11 Tra preistoria e storia: l’apparizione della tematica cortese. 8.3.12 Tra preistoria e storia: singolarità del frammento di Roman d’Alexandre. 8.3.13 La Chanson de Saint Alexis come punto di svolta nelle Origini romanze.
  • 9 Letterature romanze medievali
    • 9.1 Penisola Iberica e Italia
      9.2 Cronologia assoluta e relativa
      9.3 Modalità e tempi
      9.4 Il XII secolo: l’affermazione della letteratura in lingua volgare
      9.5 Novità del XII secolo
      9.6 Prospettive
  • Bibliografia

Stefano Asperti

Stefano Asperti è professore di Filologia e linguistica romanza alla Sapienza-Università di Roma. Si è occupato principalmente di letteratura medievale catalana e di poesia lirica del Medioevo. Tra le sue pubblicazioni: Il trovatore Raimon Jordan, edizione critica (Mucchi 1990), Carlo I d’Angiò e i trovatori (Longo 1995), Le letterature medievali romanze d’area iberica (con V. Bertolucci e C. Alvar, Laterza 1999).

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