È una realtà contraddittoria quella che caratterizza Siracusa nel XVII secolo: a un profondo degrado socio-economico – esito del lungo processo che aveva preso avvio all’inizio del Cinquecento con la sua trasformazione da città mercantile a piazzaforte militare – si contrappone un forte dinamismo culturale e artistico, all’interno del quale il patriziato urbano svolge un ruolo di primo piano.
Ed è proprio l’élite cittadina la protagonista di questa ricerca, che ne analizza composizione e trasformazioni, ideologie e linguaggi, strategie e logiche politiche, conflitti e fazioni durante gli anni del governo spagnolo dell’Isola. Un’élite che mostra un elevato livello di consapevolezza ideologica e culturale, che le consente di fronteggiare e gestire i cambiamenti politico-istituzionali, fino a ridurne, e in certi casi neutralizzarne, le criticità.
Rientrano in questa logica la “riscoperta” del passato eroico dell’età greca, utilizzato a fini propagandistici e politici; l’intensa attività edilizia e urbanistica, secondo i canoni del nascente barocco; o ancora la gestione e il controllo del sacro, in particolare con il culto di santa Lucia, che costituirà un importante momento di riconoscimento identitario per i siracusani.
- 1. Siracusa capitale
- 1. All’alba di un nuovo secolo. 2. Verso l’abolizione della Camera reginale. 3. La città-fortezza. 4. Siracusa Siciliae caput: le origini di un mito.
- 2. Siracusa città demaniale
- 1. La riorganizzazione amministrativa della città. 2. I nodi nevralgici del potere locale. 3. Nuove e vecchie élites. 4. La redistribuzione degli spazi sacri.
- 3. Siracusa in rivolta
- 1. La ridefinizione del potere urbano: patriziato e forze produttive. 2. «Tumulti e rivoluzioni di popoli». 3. Una contrastata egemonia. 4. Poteri pubblici e interessi privati.
- 4. Siracusa e il suo territorio
- 1. Il problema della difesa e le fortificazioni. 2. Le trasformazioni urbanistiche. 3. Risorse e territorio. 4. Feudatari e patrizi.
- 5. Le «Antiche Siracuse»
- 1. «Per restituire le antiche glorie». 2. Dell’antica Siracusa illustrata. 3. Dai libri alla città. 4. Dalla città al Regno.
- 6. Siracusa sacra
- 1. Una santa per la città. 2. La città rituale: culti e devozioni tra potere laico e religioso. 3. I vescovi, la città, la diocesi.
- 7. Siracusa città «infedelissima»
- 1. «Spiriti connaturalizzati nelle divisioni e nelle inquietudini». 2. La mancata rivoluzione del 1647. 3. I filosofi, il vescovo, la colomba. 4. «Gravi delitti, atroci ingiurie e sacrilegi».
- 8. Siracusa città “nobilissima”
- 1. Il governo della città tra vecchia e nuova nobiltà. 2. «La penisola fatt’Isola dall’arte bellica». 3. L’abolizione del bussolo. 4. Nobili, gentiluomini, popolani.
- Opere citate
- Indice dei nomi
Francesca Fausta Gallo insegna Storia moderna presso l’Università di Teramo. Tra le sue opere: L’alba dei Gattopardi. La formazione della classe dirigente nella Sicilia austriaca (1719-1734) (Catanzaro-Roma 1998), Dai gigli alle coccarde. Il conflitto politico in Abruzzo (1770-1815) (Roma 2002) e, per i nostri tipi, Siracusa barocca. Politica e cultura nell’età spagnola (secoli XVI-XVII) (Roma 2008).