Retorica del trobar

Le comparazioni nella lirica occitana

Oriana Scarpati
Collana: I libri di Viella, 75
Pubblicazione: Aprile 2008
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Edizione cartacea
pp. 480, 15x21 cm, bross.
ISBN: 9788883343223
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Edizione digitale
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ISBN: 9788883345692
€ 25,99
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La comparazione nella lirica trobadorica assolve al compito delicato di stabilire un legame tra l’io e il mondo, tra la condizione interiore del soggetto lirico e le immagini tratte dalla realtà quotidiana, dalla letteratura e dal folklore; è quindi unione dell’interiorità con l’esteriorità, reale o immaginifica che sia, ma è anche un efficace strumento per l’elogio, per l’invettiva, per la descrizione, per lo scherzo. Cardine della struttura argomentativa e, al contempo, dell’ornatus, le figure del simile trovano ampio impiego nella lirica in lingua d’oc, costituendo un precedente modellizzante per tutta la successiva poesia europea.

Il volume offre uno studio d’insieme sul modus comparandi dei trovatori e propone un’analisi tipologica delle comparazioni, in relazione alle loro strutture formali e all’universo figurato cui attingono i poeti. Viene inoltre fornito un repertorio delle immagini e delle oltre milletrecento comparazioni impiegate dai trovatori.

  • Presentazione
  • 1. La comparazione da Aristotele alle Artes poetriae
    • 1.1. La comparazione nelle teorie retoriche del mondo antico. 1.2. Il Medioevo: permanenze e trasformazioni delle teorie classiche. 1.3. Le Artes poetriae dei secoli XII e XIII.
  • 2. La struttura delle comparazioni trobadoriche: un'analisi formale
    • 2.1. Le comparazioni in senso stretto. 2.1.1. A + p com B. 2.1.2. A com B p. 2.1.3. A p com B p. 2.1.4. A val mais que x com B val mais que y. 2.2. I paragoni iperbolici. 2.3. Le comparazioni del tipo «Aissi com selh». 2.4. Ai margini della comparazione: le priamel abbreviate.
  • 3. L'universo figurato
    • 3.1. La natura come serbatoio di immagini. 3.1.1. La flora. 3.1.2. La neve. 3.1.3. Metalli e minerali. 3.1.4. Gli animali. 3.2. I personaggi storici, biblici e letterari. 3.3. I tipi umani. 3.3.1. L'enfan. 3.3.2. «Aissi cum sers o pres»: vassalli e prigionieri. 3.3.3. Il malato. 3.3.4. Il fol. 3.3.5. Nocchieri e navi.
  • 4. Lo sviluppo diacronico delle comparazioni trobadoriche
  • 5. Repertorio delle immagini
    • 5.1. Elementi naturali. 5.2. Personaggi storici, biblici e letterari. 5.3. Nomi di luogo, di fiumi e di popolazioni. 5.4. Tipi umani. 5.5. Immagini non riconducibili alle precedenti categorie
  • 6. Repertorio delle comparazioni per autori
  • Tavola di distribuzione delle comparazioni trobadoriche
  • Bibliografia

Oriana Scarpati

Oriana Scarpati è docente di Linguistica romanza all’Università di Napoli “Federico II”. Coordina la redazione del Repertorio informatizzato dell’antica letteratura trobadorica e occitana e collabora a progetti di studio internazionali, tra cui il Cançoners DB e l’Institut Virtual Internacional de Traducció.

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