Nella sua attività di ricerca e di insegnamento Mariuccia Salvati ha esplorato varie dimensioni della storia contemporanea, muovendosi tra la storia sociale e quella politica, il dibattito delle idee e le forme culturali, la dimensione istituzionale e quella economica. Il confronto costante dei suoi interessi e approcci con gli interrogativi sollecitati dal presente è la cifra che contraddistingue il suo lavoro; uno stile, particolare e ben riconoscibile, che ha cercato di introdurre all’interno delle istituzioni del sapere storico nelle quali è stata coinvolta, nel suo lavoro di docente all’Università di Bologna, negli organi accademici che ha presieduto e nell’associazione degli storici contemporaneisti che ha contribuito a fondare.
Per rendere omaggio alla sua ricerca e al suo insegnamento, un nutrito gruppo di studiosi italiani e stranieri è intervenuto su temi, personaggi e problemi che hanno popolato la sua riflessione e le sue indagini. Ne emerge uno spaccato di grande interesse della storiografia contemporanea, delle sue preoccupazioni e dei suoi interrogativi, a cui partecipano figure di primo piano del dibattito nazionale e internazionale.
Premessa
Paolo Capuzzo, Chiara Giorgi, Manuela Martini, Carlotta Sorba
Le continuità nella storia contemporanea italiana
Luciano Cafagna
Federico Chabod e il compito dello storico
Paolo Prodi
Alcune note sulle eredità della prima guerra mondiale
Giovanna Procacci
Il lavoro delle donne tra scienze sociali e storiografia
Marica Tolomelli
Cavour e il suo tempo
Giuliano Amato
Il socialismo nella storia religiosa dell’Europa occidentale
Gareth Stedman Jones
Mosca e Schmitt: parlamentarismo e politica
Carlo Galli
La vita quotidiana della II Internazionale in Europa
Maria Grazia Meriggi
Andrea Costa tra passato e presente
Carlo De Maria
Da Wietzendorf a Brescello. Giovanni Guareschi e l’esperienza dei campi di concentramento
Luigi Ganapini
La «strana» defascistizzazione del 25 luglio 1943
Dianella Gagliani
Appunti sull’identità italiana e la questione della nazione alle origini della Repubblica
Alberto De Bernardi
Idee d’Europa
Patrizia Dogliani
Gli anni Ottanta e il debito pubblico
Michele Salvati
Appunti su emancipazione ebraica e diritto alla differenza
Anna Rossi-Doria
Riflettendo sulla laicità
Claudio Pavone
Parigi 1841: l’età del teatro per gli occhi
Carlotta Sorba
Classici e romantici. Le generazioni del ’68 nel racconto di sé: un’analisi linguistica
Francesca Socrate
Funzionari, intermediari e migranti tra società civile e mercato. Francia e Italia agli inizi del Novecento
Manuela Martini
Biografie e percorsi individuali nella storia istituzionale italiana. Un caso di studio
Chiara Giorgi
Il «corporativismo integrale» di Mihail Manoilescu
Luciano Casali
Corrado Alvaro tra fascismo e Repubblica
Marcello Flores
Fanfani costituente: un approccio della cultura cattolica alla «questione economica» nel secondo dopoguerra
Paolo Pombeni
Gli enti pubblici regionali fra funzioni delegate e autonomie locali: un percorso accidentato (1974-1994)
Francesca Sofia
Dar frutto
Goffredo Fofi
Un’altra storica in treno
Ilaria Porciani
Un catalogo per iniziare
Lucia Zannino
Entrando… in via della Dogana vecchia
Mercedes Sala
L’esperienza della «Rivista di storia contemporanea»
Enzo Collotti
All’Istituto Gramsci di Bologna
Siriana Suprani