Federico II: la condanna della memoria

Metamorfosi di un mito

Fulvio Delle Donne
Collana: I libri di Viella, 138
Pubblicazione: Aprile 2012
Wishlist Wishlist Wishlist
Edizione cartacea
pp. 208, 15x21 cm, bross.
ISBN: 9788883347610
€ 22,00 -5% € 20,90
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello € 20,90
Edizione digitale
PDF con Adobe DRM
ISBN: 9788883349737
€ 13,99
Acquista Acquista Acquista
ePUB con Adobe DRM
ISBN: 9788867287109
€ 12,99
Acquista Acquista Acquista

Federico II di Svevia (1194-1250) è un personaggio dotato di un fascino imperituro, che lo ha portato a godere di una doppia vita: una nel mondo, contingente, l’altra nel mito, immortale. Essere ricordati è il desiderio di tutti i grandi, ma per Federico II – l’eccelso imperatore, l’unico degno di quel nome vissuto nel XIII secolo – è quasi una damnatio, una condanna, ancora maggiore dell’oblio, perché la sua esistenza reale ha finito con l’essere sepolta sotto le concrezioni della memoria trasfigurata.

Nel libro si segue il percorso che ha portato Federico II dalla storia al mito, e che, viceversa, ha ricondotto nella storia il protagonista dell’anonimo Itinerarium, il poeta-imperatore capace di improvvisare i motti in versi che ancora oggi identificano molte città pugliesi. Se la figura storica è ricostruibile con l’attenta lettura delle fonti, accanto ad essa si è venuta costantemente a collocare quella mitizzata, che lo stesso Svevo ha ampiamente contribuito a creare, ma che l’ha spesso reso indistinguibile nei tratti autentici.

Affrontare l’immagine di Federico II attraverso le attestazioni del suo mito serve a definirne i contorni, ma impone, al tempo stesso, un termine perentorio alle invenzioni fantastiche che l’hanno immersa in una strumentale dimensione atemporale, trasformando tutto ciò che le è correlato – e innanzitutto Castel del Monte – in oscuri e irrazionali simboli esoterici.

  • Introduzione
  • I. Dalla storia al mito: origini e metamorfosi
    • 1. La mitogonia
      • 1. La nascita. 2. Le radici del mito. 3. Il ritorno dell’età dell’oro. 4. Le attese messianiche e la Crociata. 5. L’imperatore della fine dei tempi e l’Anticristo. 6. La morte.
    • 2. La mitotrofia
      • 1. Ancora sulla nascita. 2. Il drago dell’Apocalisse e il signore degli elementi. 3. La scienza al servizio della politica. 4. La letteratura come insegna di potere. 5. L’ambiguo Stupor mundi. La scienza foriera di eresia. 6. La sopravvivenza oltre la morte.
  • II. Dal mito alla storia: l’anonimo Itinerarium, l’imperatore poeta e i “blasoni popolari” delle città pugliesi
    • 3. La mito-poësis
      • 1. Il mito letterario extratemporale. 2. Il mito della storia letteraria. 3. L’Itinerarium di anonimo pugliese. 4. La fortuna dell’Itinerarium. 5. I versi.
    • 4. Il chaos-mythos
      • 1. Gli eventi del 1229-1230. 2. I “blasoni popolari”.
  • III. Dal tempo allo spazio: il mito etnico e la Puglia federiciana, tra antico e moderno
    • 5. Il mito-motore
      • 1. Federico II e le città. 2. Federico II e la Puglia: i dati. 3. Federico II e la Puglia: la decostruzione. 4. L’equivoca interpretazione dell’appellativo «puer Apuliae».
  • Conclusione
  • Appendice
    • 1. L’Itinerarium di anonimo pugliese
    • 2. La Cronaca di Troia dell’anonimo cappuccino
  • Opere citate
  • Indice dei nomi

Fulvio Delle Donne

Fulvio Delle Donne is professor of Medieval and Humanistic Latin Literature at the University of Basilicata. In his extensive scientific production, he combines philological-literary and historical methods, covering a wide chronological arch from the 6th to the 16th century. He has published about 50 books, including monographs and critical editions, and about 200 articles in journals or volumes. He is director or member of the scientific committees of many journals and editorial series, and he is coordinator of international scientific projects.

Forse ti interessa anche