Gli studi sulla santità, sui culti e sull’agiografia hanno rappresentato, negli ultimi decenni, uno dei settori più innovativi della ricerca storiografica. Particolarmente significativo è stato il confronto con interessi e metodi di discipline diverse: da quelle tradizionalmente “limitrofe” (storia religiosa, iconografia, liturgia), ad altre con le quali i rapporti sono stati più “dialettici” (antropologia, sociologia, storia politica e sociale, storia della letteratura e dell’arte). Il volume offre una messa a punto metodologica e storiografica, e insieme affronta nuovi problemi e indica nuove prospettive di ricerca.
Le sezioni in cui è articolato riflettono questa impostazione. La prima, Cronologia e geografia, risponde alla necessità di far interagire nuove coordinate temporali (dalla tarda antichità fino all’età contemporanea) e geografiche (tradizioni religiose diverse, anche non cristiane, in particolare l’Islam). La seconda, Scritture e immagini, propone una rinnovata attenzione alle testimonianze agiografiche tradizionali, considerate nella loro complementarità e nelle loro intersezioni. La terza, infine, Carismi, canonizzazioni, devozioni, prospetta nuovi percorsi nel rapporto tra costruzione della santità, riconoscimento ufficiale e pratiche del culto.
- Sofia Boesch Gajano, Presentazione (p. 7-11).
- I. Cronologia e geografia
- Francesco Scorza Barcellona, Dal tardoantico all’età contemporanea e ritorno: percorsi scientifici e didattici nella storiografia agiografica (p. 15-26).
- Kassimir Stantchev, Agiografia e agiologia nella tradizione slavo-ortodossa (p. 27-50).
- Denise Aigle, Les miracles en islam médiéval: des classifications des hagiographes aux typologies des historiens (p. 51-78).
- Simon Ditchfield, Ideologia religiosa ed erudizione nell’agiografia dell’età moderna (p. 79-90).
- Giacomo Martina, Osservazioni sullo studio della santità in età contemporanea (p. 91-104).
- II. Scritture e immagini
- Aline Rousselle, Image et texte: aller et retour (p. 107-127).
- Vera von Falkenhausen, Problemi di traduzione di testi agiografici nel Medioevo: il caso della passio sancti Erasmi (p. 129-137).
- Laurence Moulinier, Vitae latines et volgarizzamento: l’exemple de la Vie de Hildegarde en français (p. 139-163).
- Alessandra Bartolomei Romagnoli, Fabula picta. Le forme visive del linguaggio mistico (p. 165-180).
- Genoveffa Palumbo, Immagini e devozione. Gli antichi modelli delle immagini di devozione tra predicazione e missione (p. 181-212).
- Anna Vlaevska-Stantcheva, La venerazione dei regnanti nella tradizione benedettina. A proposito delle fonti di un affresco veronese (p. 213-226).
- Emma Fattorini, Immagine e comunicazione del miracolo in età contemporanea (p. 227-239).
- Francesco Faeta, Qualche appunto sulle immagini e la santità in un contesto popolare moderno (p. 241-253).
- III. Carismi, canonizzazioni, devozioni
- Franco Cardini, Il pellegrinaggio in Terrasanta. Temi e problemi (p. 257-273).
- Dominique Rigaux, Par la grâce du pinceau. Canonisation et image aux derniers siècles du Moyen Age (p. 275-298).
- Lilia Skomorochova Venturini, Santità e agiografia in Russia (secoli XI-XVII) (p. 299-313).
- Maria Pliukhanova, Il miracolo dei cefalofori alla luce della tradizione agiografica russa (p. 315-325).
- Jean-Michel Sallmann, Sainteté et société (p. 327-340).
- Pierroberto Scaramella, Fonti agiografiche e fonti inquisitoriali: il caso dei santolilli napoletani (p. 341-361).
- Marina Caffiero, Santità, politica e sistemi di potere (p. 363-371).
- Silvia Manganelli, Un caso di santità contemporanea. Impostazione di una ricerca tra antropologia e storia (p. 373-381).
Atti del I convegno di studio dell’Associazione italiana per lo studio
della santità, dei culti e dell’agiografia, Roma, 24-26 ottobre 1996