Un’inedita e imponente operazione comunicativa accompagna il passaggio del secolo: il progresso della scienza, l’affermazione dei principi di nazionalità e di libertà, l’avanzamento delle nuove classi sociali sono i tratti con cui la stampa italiana raffigura l’Ottocento nel momento della sua fine. Una narrazione pubblica che rimuove la crisi dell’ultimo decennio per assegnare al secolo un’identità pienamente moderna.
- Premessa
- 1. La fine dell’Ottocento e il nuovo rito di passaggio
- La convenzione del ‘secolo’
- Il rito del passaggio
- Il cambio di secolo in Italia
- L’ultima notte dell’Ottocento
- La disputa ‘secolare’
- La stampa: dalla crisi di fine secolo alla celebrazione dell’Ottocento
- 2. Il pregiudizio progressista
- L’Esposizione universale di Parigi sulla stampa italiana
- La bancarotta della scienza: rimozione di un pensiero scomodo
- Fuori dal coro: le scienze sociali e l’Ottocento
- Il secolo della nazione
- L’eredità dell’Ottocento: la questione sociale
- 3. Storia e memoria di un secolo
- Alle origini dell’Ottocento
- La storia politica del secolo: una storia italiana
- Le contraddizioni del canone progressista
- L’Ottocento delle donne
- Il secolo senza stile
- 4. L’apocalisse annunciata
- Camille Flammarion: la scienza come resurrezione del mistero
- Scienza contro superstizione: una mappa della civilizzazione
- Indice dei nomi