Stranieri nemici

Nazionalismo e politiche di sicurezza in Italia durante la Prima guerra mondiale

Daniela Luigia Caglioti
Collana: I libri di Viella, 440
Pubblicazione: Gennaio 2023
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Edizione cartacea
pp. 168, 15x21 cm, bross.
ISBN: 9791254691953
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La Prima guerra mondiale fu il primo conflitto durante il quale governi ed eserciti si trovarono ad affrontare, su una scala non comparabile per dimensione e latitudine con quanto era avvenuto nelle precedenti guerre interstatali, il problema degli stranieri nemici, persone che si trovarono nel posto sbagliato al momento sbagliato. I governi dei paesi belligeranti cercarono di neutralizzare chiunque avesse, o fosse sospettato di avere, legami con uno stato nemico.

Anche l’Italia, come dimostrano le pagine di questo volume, diede il suo contributo alla caccia allo straniero nemico adottando misure che colpirono tre sfere: quella dei diritti civili, quella della libertà personale e quella dei diritti di proprietà. L’attacco a queste tre sfere condotto in nome della sicurezza si risolse in un attacco al sistema liberale che dalla guerra uscì a pezzi.

  • Stranieri nemici: una panoramica e una introduzione
  • 1. Stranieri nemici: un’invenzione?
    • La preparazione alla guerra: lo spionaggio e la Kultur tedesca come temi di propaganda. La presenza straniera in Italia: alcuni dati. Dalla germanofilia alla germanofobia. Le misure contro gli stranieri nemici. Nel dopoguerra.
  • 2. Germanofobia e nazionalismo economico
    • Tedeschi e investimenti tedeschi in Italia. L’entrata in guerra dell’Italia e le misure contro gli stranieri nemici. La guerra economica. Tedeschi nemici a Napoli. La fine del conflitto e la continuazione della guerra economica.
  • 3. Nazionalismo economico e antigermanesimo
    • Antigermanesimo e germanofobia. L’industria chimica e farmaceutica in Germania e in Italia. Nazionalismo economico e autarchia: il dibattito sulle colonne de «Il medico italiano». Una voce fuori dal coro. Documenti.
  • 4. Stranieri nemici e sudditi coloniali al confino e nei campi di concentramento
    • Amelie Posse-Brázdová: da straniera amica a straniera nemica. Confinare e internare gli stranieri nemici. Sfollamenti e confinamenti nei primi mesi di guerra. Italiani e italofoni in Austria-Ungheria. Il domicilio coatto: gestire l’emergenza con strumenti ordinari. In Sardegna. Da Caporetto alla fine della guerra. Una storia incrociata e di genere.
  • Indice dei nomi
  • Indice delle ditte e delle società

In copertina: Giorgio De Chirico, La politique (1916). Collezione privata.

Daniela Luigia Caglioti

Daniela Luigia Caglioti, professore ordinario di Storia contemporanea all’Università di Napoli Federico II, è presidente della Società italiana per lo studio della storia contemporanea (Sissco). Fra le sue pubblicazioni ricordiamo War and citizenship: Enemy aliens and national belonging from the French Revolution to the First World War (Cambridge University Press, 2021).

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