Il rapporto fra montagna e culto, altitudine e sacralità, elevazione e devozione è un tema che continua ad interessare, e non solo perché la montagna è da sempre considerata elemento fondamentale di molte religioni. È infatti necessario andare al di là delle impressioni alimentate dal topos della “montagna sacra”, per verificare come l’ambiente montano sia particolarmente adatto a cogliere l’intreccio – consolidatosi nel corso dei secoli – fra la dimensione religiosa e quella sociopolitica, economica, culturale.
In questa prospettiva qualificati studiosi con formazione e competenze diverse, coinvolti in un progetto di ricerca di respiro internazionale, hanno focalizzato la loro attenzione sul mondo alpino, assunto a laboratorio privilegiato di un’indagine diacronica e multidisciplinare proiettata anche – in termini di comparazione tematica e metodologica – verso la realtà appenninica e quella pirenaica.
- Paolo Cozzo, Pierangelo Gentile, Introduzione
- I. Memoria e rappresentazione
- Paolo de Vingo, Alessandra Frondoni, Chiese battesimali e funerarie altomedievali della Liguria occidentale. Alcuni casi-studio
- Giordana Amabili, Censire i luoghi del sacro in area alpina dall’antichità ai nostri giorni. Proposta per una metodologia di acquisizione comune
- Lorenzo Fecchio, Giacomo d’Adda e il «nuovo miglior ordine» per il Sacro Monte di Varallo Sesia (1560-1590)
- Laura Stagno, Immagini di culto, leggende di origine e strategie di ostensione nei santuari del territorio ligure: casi di studio
- II. Ambiente e territorio
- Andrea Bertolino, I santuari montani della provincia di Cuneo. Uno sguardo d’insieme
- Alessio Fiore, Luoghi sacri, pellegrinaggi e scambi tra i due versanti delle Alpi occidentali (X-XII secolo)
- Giancarlo Comino, Da pascolo alpino a centro turistico delle Valli Monregalesi: la parrocchia di Prato Nevoso nel XX secolo
- III. Comunità, istituzioni, poteri
- Laurent Ripart, Bernard Andenmatten, Il santuario di Saint-Maurice d’Agaune (V-XVI secolo)
- Emanuele Curzel, Santuari e parrocchie. Riflessioni a partire dal caso trentino
- Bruno Farinelli, Santità alpina, potere urbano. Il culto a San Besso tra Valle Soana e Ivrea
- Frédéric Meyer, L’évêque et la montagne (XVIe-XVIIIe siècles): quelle réalité?
- Pierangelo Gentile, Morire al di qua e al di là delle Alpi. Sepolture dinastiche nel Piemonte dell’Ottocento
- IV. Confronti: dagli Appennini ai Pirenei
- Ada Campione, Angela Laghezza, Montagna e grotta: spazi sacri micaelici negli Appennini della Campania
- Eliseo Serrano Martín, Devociones en los Pirineos en la Edad Moderna: eremitas, reinas, vírgenes y princesas medievales
- Mario Tosti, Santuari e transumanza in area umbro-marchigiana 237
- Jesús Criado Mainar, Un santuario en mitad de la montaña: Nuestra Señora del Moncayo en los siglos de la Edad Moderna
- Marco Papasidero, Santuari mariani e immagini miracolose sulle Serre calabresi: inventiones e mariofanie tra età moderna e contemporanea
- Ilaria Fiumi Sermattei, «Una grotta, un luogo tutto alpestre e naturale». I progetti di Leone XII per il santuario di Santa Maria di Frasassi
- Postille
- Catherine Vincent, En hommage à Giorgio Otranto
- Letizia Pellegrini, Santuari d’Italia: stato e prospettive di un progetto editoriale
- Indice dei nomi di persona
- Indice dei nomi di luogo
In copertina: Marco Nicolosino, Giacomo Arghinenti, Veduta del santuario di Oropa, 1822.