Questo breve contributo vuole suggerire alcune prospettive di lettura delle vicende otto-novecentesche nell’area alto adriatica, con l’intento di valorizzarne gli aspetti particolarmente stimolanti in sede didattica. Nostra convinzione, infatti, è che la storia dell’Alto Adriatico rappresenti un “laboratorio della contemporaneità” che, se adeguatamente affrontata, può offrire interessanti spunti di riflessione di carattere interdisciplinare.