Dubbiosi disiri (Rosa fresca aulentissima, 1-2)
Viene affrontato il problema dell’interpretazione dell’allocuzione
metaforica che apre il contrasto Rosa fresca aulentissima.
Dopo aver ribadito che il v. 2 «le donne ti disiano, pulzell’ e maritate
» deve essere riferito sia all’elemento metaforizzante, la «rosa»,
sia all’elemento metaforizzato, la «donna», l’autore mostra, mediante
la ricostruzione delle connessioni semantiche interne ed
esterne al Contrasto, come i primi due versi costituiscano un’iperbole
che, debordando nel doppio senso erotico, deforma parodicamente
il motivo, canonizzato nel Cantico dei Cantici e recepito da
Giacomo da Lentini, dell’ammirazione delle altre donne per la
donna amata dal poeta.