La Chanson d'Aspremont e l'Italia : note sulla genesi e ricezione del testo

Autore: Giuseppina Brunetti
In: Critica del testo. VIII/2, 2005
doi:10.1400/118493
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Abstract

La Chanson d’Aspremont e l’Italia: note sulla genesi e ricezione del testo
Il saggio è dedicato allo studio dei rapporti fra la Chanson d’Aspremont e l’Italia. Le relazioni che legano la chanson de geste alla penisola risultano diverse e complesse: la scelta dell’ambientazione – la Calabria e la «noble cité» di Reggio (Risa) – l’occasione di composizione dell’opera (che tradizionalmente si riconnette alla crociata di Riccardo Cuor di Leone), la ricezione della geste e la sua fortuna (Boiardo, Ariosto). Si esamina la tradizione italiana e in particolare il manoscritto conservato presso il castello di Chantilly con la segnatura Musée Condé 470.

This essay is concerned with the study of relations between Italy and the Chanson d’Aspremont. The various links between the chansons de gestes and the peninsula are complex: the choice of the setting, Calabria and the «noble cité» of Reggio (Risa); the occasion on which the opera, traditionally connected with the crusade of Richard Coeur de Lion, was composed; the reception of the geste and its fortune in Boiardo and Ariosto. We examine the Italian tradition, particularly in the manuscript with the press-mark Musée Condé 470, preserved in the castle of Chantilly.