La Chanson d’Aspremont e l’Italia: note sulla genesi e ricezione
del testo
Il saggio è dedicato allo studio dei rapporti fra la Chanson
d’Aspremont e l’Italia. Le relazioni che legano la chanson de geste
alla penisola risultano diverse e complesse: la scelta dell’ambientazione
– la Calabria e la «noble cité» di Reggio (Risa) – l’occasione
di composizione dell’opera (che tradizionalmente si riconnette alla
crociata di Riccardo Cuor di Leone), la ricezione della geste e la
sua fortuna (Boiardo, Ariosto). Si esamina la tradizione italiana e
in particolare il manoscritto conservato presso il castello di Chantilly
con la segnatura Musée Condé 470.
This essay is concerned with the study of relations between Italy
and the Chanson d’Aspremont. The various links between the
chansons de gestes and the peninsula are complex: the choice of
the setting, Calabria and the «noble cité» of Reggio (Risa); the
occasion on which the opera, traditionally connected with the crusade
of Richard Coeur de Lion, was composed; the reception of the
geste and its fortune in Boiardo and Ariosto. We examine the Italian
tradition, particularly in the manuscript with the press-mark
Musée Condé 470, preserved in the castle of Chantilly.