Criteri di canonicità dei testi letterari

Autore: Marija Virolaijnen
In: Critica del testo. X/1, 2007
doi:10.1400/118568
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Abstract

Criteri di “canonicità” dei testi letterari
I fenomeni letterari possono essere considerati canonici se si sono trasformati in una struttura generativa vicina a quella mitica, che, nel riprodurre sé stessa, crea un nuovo intreccio o una nuova costruzione, allo stesso tempo mantenendo e modificando storicamente caratteristiche generiche. Ciò può essere esemplificato dal personaggio byroniano, che nella letteratura russa è approdato a Onegin, Pechorin, Stavrogin, Nicolai Ableuhov (ciascuno di loro “eroe del suo tempo”), o dall’intreccio e dall’unità compositiva della Divina Commedia mutati nelle Anime morte di Gogol, nella trilogia lirica di A. Block e nella letteratura moderna (la novella Cerchi nell‘acqua di V. Nazarov).

Literary phenomena can be considered as canonical if they have turned into a generative structure close to a mythological one. While reproducing itself, it creates a new plot or construction both maintaining and historically modifying generic characteristics. This may be exemplified by Byronic character succeeded in Russian literature by Onegin, Pechorin, Stavrogin, Nicolai Ableuhov (each of them being “the hero of their time”) or by plotline and composition unity of “Divine Comedy” varied in Gogol’s “Dead Souls”, A. Block’s lyric trilogy and modern literature (V. Nazarov’s novel “Rings in the Water”).