Giacomo da Lentini e l'invenzione della lirica italiana

Autore: Roberto Antonelli
In: Critica del testo. XII/1, 2009
doi:10.1400/143194
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Abstract

Giacomo da Lentini e l’«invenzione» della lirica italiana
L’Autore riesamina il ruolo svolto da Giacomo da Lentini e dalle sue rime nella formazione e nello sviluppo della lirica italiana del Duecento. Oltre a dimostrare come fino a Dante e oltre la “funzione” del notaro sia stata fondamentale, sottolinea come dall’esame delle sue rime e delle loro riprese emerga in maniera inequivocabile la grandezza assoluta di Giacomo da Lentini quale primo grande poeta lirico della letteratura italiana.

The author re-examines the role played by Giacomo of Lentini and by his rhymes in the formation and development of the Italian thirteenth-century lyrics. He demonstrates the fundamental importance of the “Notaro” as Dante was to call him, well beyond his job as court official, and underlines the fact that an examination of his rhymes and their influence reveals inequivocably the utter greatness of Giacomo of Lentini as the first major lyrical poet in Italian literature.